Raccolta differenziata dell'umido: nel V municipio 5 se ne riparla a settembre?

AGGIORNAMENTO 18/07
Alcuni cittadini stanno affermando tramite facebook che dove ci sono i secchioni la differenziata viene fatta. Cercheremo di approfondire la questione per eventuali aggiornamenti

La "nuova" raccolta differenziata di Roma si sta dimostrando un disastro. Notizie V Municipio è a favore di una civiltà della differenziata spinta e del riciclo, proprio per questo non si può accettare che le cose vadano così. Vi abbiamo raccontato di come, nonostante un anno di ritardo rispetto alla programmazione l'Ama sia riuscita a creare una situazione di confusione per la cittadinanza del quinto municipio di Roma.

Foto che dimostra i problemi per l'avvio della raccolta dell'umido, pubblicata su facebook.com/vegliantistefano

La denuncia dell'ex vicepresidente del V Municipio 5 Veglianti


Purtroppo c'è un aggiornamento che peggiora la situazione. "I cittadini - non avendo avuto alcuna notizia sui tempi di raccolta - hanno iniziato a conferire l'organico nell'apposito cassonetto, ignari del fatto che l'ama non abbia ancora programmato l'attività di svuotamento.
I cassonetti sono quindi ad oggi fortemente maleodoranti" ha denunciato sulla sua pagina Facebook l'ex vicepresidente del Municipio 5 Stefano Veglianti, annunciando un'interrogazione al neo presidente del V Municipio Giovanni Boccuzzi.

La responsabilità, oltre che dell'Ama, sarebbe anche di chi avrebbe dovuto controllare il corretto passaggio al nuovo sistema (che poi tanto nuovo non è).

Veglianti ha anche pubblicato una foto a un cassonetto di quelli marroni, su cui è stato attaccato un foglio in cui si avvisa che la raccolta dell'umido avverrà solo da settembre. Se fosse vero sarebbe un fatto grave in quanto non c'è stata comunicazione alla cittadinanza, che comunque pagano il servizio di smaltimento dei rifiuti.

Chiediamo a tutti gli abitanti del Municipio Cinque di attendere novità prima di cominciare a fare la raccolta differenziata dell'umido ma SOPRATTUTTO a collaborare nel non peggiorare una situazione già critica: non gettare rifiuti per terra, soprattutto se a rischio marcescenza, perché attrarrebbero animali come topi e scarafaggi, fare correttamente la differenziata della carta, plastica e del vetro dove ci sono le campane, non gettare rifiuti elettronici e ingombranti nei pressi dei secchioni, perché è un disagio ulteriore per l'Ama ma soprattutto per chi abita o passa vicino ai secchioni.