Cacca di cane nella stazione Malatesta della Metro C, la segnalazione



Escrementi canini dentro la Metro C. Una foto scattata nella fermata Malatesta pubblicata da Ofelia sul gruppo Facebook "Sei del Prenestino Doc". Scattata dalla figlia e censurata, "dimostrazione fotografica che per decoro ne ho censurato il contenuto in oggetto" scrive.


Una scena abbastanza degradante sintomo della sempre più scarsa mancanza di rispetto. Si sa che è obbligatorio raccogliere la cacca del proprio cane eppure le strade sono sempre più tappezzate da quelle forme, quei colori (e soprattutto quegli odori) che la foto di Ofelia non mostrano per pudore.

"Non abbiamo più rispetto di nulla" scrive Annalisa, a cui si aggiunge Daniela: "Mi sembra che però tutto è lasciato senza un minimo di controllo! Non c'è guardiana se ti capita qualcosa lì sotto".  C'è poi Claudio che allarga il discorso: "Ovunque troviamo deiezioni canine, persino nell'ascensore, con tutte le conseguenze specie nella stagione più calda. E vogliamo parlare di cani che abbaiano tutto il giorno/notte?".

Tiziana entra nel dibattito e si lamenta che bisogna occuparsi del degrado a 360 gradi e non accanirsi solo sui cani. Ovviamente il problema non sono i cani in sé ma chi non è in grado di tenerli, accudirli ed educarli, creando problemi agli altri cittadini e, ad esempio, a chi fa il proprio dovere raccogliendo sempre le deiezioni solide del proprio animale. Sottolineiamo anche l'esigenza di portarsi appresso una bottiglietta di acqua per diluire anche le deiezioni liquide del cane, d'estate soprattutto diventano un problema di igiene pubblica.